Edilizia

Scuola elementare «Rosa Maltoni Mussolini»

oggi Scuola elementare «Edmondo De Amicis»

Progetto di

Arnaldo Fuzzi (su commissione diretta), 1930-1932

Anno di costruzione

1930-1932

Indirizzo

Viale della Libertà, 21, 23, 25 - Forlì

In breve

Vicina alla stazione ferroviaria e al centro di Forlì, la Scuola elementare «Rosa Maltoni Mussolini» fa parte del complesso di edifici realizzati tra gli anni Trenta e l’inizio della guerra lungo viale Mussolini, l’attuale viale della Libertà.

Dedicata alla madre di Benito Mussolini, il progetto della scuola venne affidato ad Arnaldo Fuzzi, che dieci anni dopo realizzò anche l’Istituto Tecnico Industriale. Nel 1930 Fuzzi era al suo primo incarico di un certo rilievo e preferì allinearsi ai modelli ecclettici locali e a impianti planimetrici consolidati: l’edificio si delinea come un grande impianto quadrangolare, cromaticamente definito dal basamento in cemento e dal caldo giallo-rosato dei mattoni; nell’area la struttura si distingue per il suo linguaggio eclettico e retrò.

Nascita

La scuola era parte integrante del progetto governativo e comunale per valorizzare viale Mussolini e allo stesso tempo educare, dirigere e controllare la gioventù fascista.

Viale Mussolini era destinato a diventare il nuovo centro di una moderna espansione urbana, un’area dotata di edifici scolastici dall’infanzia alla maturità, affiancati da luoghi per lo sport e per la cultura e dove i giovani potessero riunirsi.

Luogo

L’intera area della scuola si estende per un vasto isolato ed è circoscritta da una tipica recinzione autarchica, che in un secondo momento andò a sostituire una prima cancellata in ferro. La pianta quadrangolare venne preferita in base alle indicazioni ministeriali, in quanto era la tipologia più adeguata alle funzioni e alle necessità distributive del complesso scolastico.

Oltre agli spazi didattici coperti, la struttura prevede ampie aree verdi utilizzate come palestra scoperta; il quarto lato della pianta, opposto a quello dell’ingresso, ospita una sorta di serra in pietra destinata alla ricreazione al coperto.

Per l’esterno Fuzzi si ispirò ai lavori di Florestano Di Fausto a Predappio: un alto basamento di cemento modulato da ricorsi contrasta con la calda tonalità giallo-rosata dei mattoni cotti dalle locali fornaci Hoffmann. Gli archi delle aperture sono collegati alle imposte da cornici che si sviluppano lungo il perimetro di tutto l’edificio, l’alternarsi di mattoni posizionati a coltello e fasce di cemento ne completano la decorazione. La planimetria dell’immobile presenta uno schema chiuso, le aule si affacciano verso l’esterno e sono collegate da corridoi rivolti all’interno.

Scuola Rosa Maltoni Mussolini, veduta

L’edificio ha conservato praticamente un aspetto invariato: i materiali di rivestimento, molto duraturi, sono ancora quelli originali. Di per sé la struttura non ha uno specifico valore artistico, ripropone i modelli del primo decennio fascista in Romagna: un ecclettismo che ricerca l’ordine e l’aulicità dell’architettura di fine Ottocento.

Oggi

La sua funzione è rimasta invariata e oggi il complesso è gestito in maniera autonoma dal Comune di Forlì, che ha eseguito alcuni interventi di manutenzione e adeguamento normativo; attualmente è la sede della Scuola elementare «Edmondo De Amicis».

Per approfondire

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